Riti della Pasqua - Note etnomusicologiche

manifestazioni

Il repertorio di Marineo è costituito da canti monodici, e secondariamente, da canti eseguiti omofonicamente a più voci.  Tali modalità esecutive sono state finora poco studiate e, conseguentemente risultano anche scarsamente rappresentate nella discografia etnomusicologica, dal momento che la gran parte delle ricerche finora condotte, soprattutto da Elsa Guggino e da Ignazio Macchiarella e per la Sicilia Orientale da Mario Sarica e Giuliana Fugazzotto, hanno piuttosto privilegiato il corpus dei lamenti polivocali.  (Garofalo, 1997)

 Per quanto riguarda lo stile vocale ascoltando di più anziani il canto appare “libero” e aderente all’espressività del contenuto testuale. Nel caso dei più giovani è invece facile avvertire una certa “cristallizzazione” e irrigidimento dell’esecuzione.

Concludendo si può dire che nel complesso …la tradizione dei canti della Passione di Marineo non è, come invece purtroppo è dato rilevare altrove, irrimediabilmente segnata dall’immobilità e dalla stasi. …Va osservato quale indice positivo della vitalità della tradizione il ricambio generazionale dei cantori. …E’, invece, distesa in sottili equilibri di mutamenti e permanenze. Anche questi sono un segno dei tempi. (Garofalo, 1997).

argomenti correlati:
le manifestazioni
le feste più importanti:
San Ciro
  Riti della Pasqua
  La Dimostranza 
  La Cunnutta


legenda:
la freccia rossa indica 
un collegamento attivo verso una nuova pagina
la freccia grigia si riferisce alla pagina che si sta visualizzando o un collegamento inattivo


torna alla mappa del sito