COMUNE DI MARINEO
PROVINCIA DI PALERMO
CAPITOLATO D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA
DI PRODOTTI TIPOGRAFICI CANCELLERIA E CONSUMABILI PER
STAMPANTI E FAX PER GLI UFFICI COMUNALI.
ART. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente capitolato ha per oggetto la fornitura di
prodotti tipografici generi di cancelleria e consumabili
per stampanti e fax per gli uffici comunali descritti
negli uniti allegati “A” e “B” che ne fanno parte
integrante e sostanziale.
ART. 2 – IMPORTO DELL’APPALTO
L’importo dell’appalto è stabilito in euro 21.250,00
escluso IVA nella misura di legge suddiviso in 2 lotti:
LOTTO 1) stampati e prodotti tipografici euro 4.000,00
esclusa IVA
LOTTO 2) cancelleria e consumabili per stampanti e fax
17.250,00 esclusa IVA.
ART. 3 – DURATA DELL’APPALTO
La durata dell’appalto è fissata in anni due decorrenti
dalla data dell’aggiudicazione cessa comunque con
l’esaurimento dell’importo di aggiudicazione previsto
nel relativo contratto.
ART. 4 – OFFERTA
L’offerta dovrà indicare il ribasso unico percentuale
sui prezzi IVA esclusa, indicati negli allegati “A” e
“B” riferita e da riferire alla merce resa , di volta in
volta, per singole partite della fornitura, franco di
ogni rischio e spesa, nei locali comunali indicati
dall’Amministrazione.
ART. 5 – CAUZIONE PROVVISORIA
L’offerta da presentare per l’affidamento della
fornitura deve essere corredata da una cauzione
provvisoria pari al 2% dell’importo a base d’asta, da
prestare mediante fideiussione bancaria o assicurativa,
vincolata a favore del Comune per un periodo non
inferiore a gg. 180 decorrenti dalla data di
celebrazione della gara e dovrà:
contenere l’impegno del fideiussore, qualora l’offerente
risulti aggiudicatario, a rilasciare cauzione
definitiva, nella misura del presente bando;
prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della
preventiva escussione del debitore principale e la sua
operatività entro 15 gg., a semplice richiesta scritta
della stazione appaltante. La suddetta cauzione sarà
restituita ai non aggiudicatari entro 30 giorni dalla
celebrazione della gara.
ART. 6 – SISTEMA DI AGGIUDICAZIONE
Pubblico incanto con il sistema di cui all’art. 82 del
D.Lgs. n 163/2006, con aggiudicazione alla ditta che
avrà offerto il maggior ribasso unico, percentuale sui
prezzi di cui allegato “A” e “B” al presente capitolato.
Saranno assoggettate a verifica ai sensi del citato
articolo 82, tutte le offerte che presentano una
percentuale di ribasso che supera di un quinto la media
aritmetica dei ribassi delle offerte ammesse.
ART. 7 – CAUZIONE DEFINITIVA
La Ditta aggiudicataria, è obbligata a costituire una
garanzia fideiussoria del 10% dell’importo contrattuale.
In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore
al 10%, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti
punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%
ove il ribasso sia superiore al 20%, l’aumento è di due
punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al
20%.
ART. 8 – ESECUZIONE DELLA FORNITURA
La fornitura dovrà essere eseguita dalla Ditta entro e
non oltre 10 giorni, dalla data di ricevimento
dell’ordinativo.
ART. 9 – QUALITA’ DEI PRODOTTI
Il materiale adoperato dovrà essere di qualità e
provenire dalle migliori case produttrici presenti sul
mercato.
ART. 10 – PAGAMENTO
Il pagamento del corrispettivo dovuto sarà effettuato a
fornitura avvenuta, presso la Tesoreria del Comune,
entro 60 giorni dalla data di presentazione delle
fatture, previa verifica della sua conformità a quanto
pattuito salvo i casi di contestazione per inadempienze
contrattuali da parte del fornitore o irregolarità di
fatturazione.
Eventuali diverse modalità di estinzione dei mandati di
pagamento da richiedere per iscritto dal creditore,
saranno effettuate con spese a carico dello stesso.
ART. 11 – CONSEGNA
La consegna dei beni da fornire sarà effettuata a cura e
spese della Ditta appaltatrice, presso la sede del
Comune di Corso dei mille 127.
Nessun fatto o avvenimento potrà essere addotto a
giustificazione di eventuali ritardi. Tuttavia a suo
insindacabile giudizio, l’Amministrazione comunale, su
richiesta scritta e motivata della Ditta medesima, può
concedere una proroga ragionevole, ove le ragioni
prospettate rivestano carattere di forza maggiore e non
ne derivi danno all’Amministrazione.
La consegna sarà accompagnata da nota redatta a madre e
figlia e sottoscritta in duplice esemplare dal
fornitore, in cui risultano descritti i beni consegnati
e le loro quantità.
Copia della nota verrà restituita alla Ditta
controfirmata per ricevuta dal ricevente.
ART. 12 – PENALI
Per ogni giorno di ritardo nella consegna rispetto al
termine stabilito nel presente capitolato è dovuta una
penale di euro 10,00, salva valutazione delle
giustificazioni fornite dalla ditta prima della scadenza
del predetto termine.
ART. 13 – CONFORMITA’
Il ricevente dei beni forniti, provvederà alla verifica
degli stessi all’atto della consegna in presenza della
ditta o di un suo rappresentante come indicato dall’art.
11.
La verifica consisterà nell’accertamento della
rispondenza della fornitura a quanto pattuito, in base
all’offerta e al presente capitolato.
ART. 14 – CONTESTAZIONI
In caso di mancata puntuale consegna dei beni oggetto
della fornitura, totale o parziale, il Comune, a suo
insindacabile giudizio, applicherà a carico del
fornitore, la penale di cui all’art. 12 per ogni giorno
di ritardo.
Nel caso in cui in sede di verifica della fornitura
questa non venisse ritenuta in tutto o in parte
accettabile, ne sarà data comunicazione alla ditta con
apposita nota nella quale saranno specificati i motivi e
l’intendimento dell’Amministrazione Comunale ai fini
dell’applicazione delle disposizioni di cui ai commi
successivi.
Le partite contestate si intendono a tutti gli effetti
come non consegnate e dovranno essere sostituite a spese
della ditta entro la data indicata dall’Amministrazione.
Il periodo intercorrente tra la data di consegna ed il
termine previsto per la sostituzione, non sarà computato
ai fini dell’applicazione della penale prevista per i
casi di ritardo dall’art. 12.
La mancata sostituzione della merce entro il termine
fissato dall’Amministrazione sarà considerata “ mancata
consegna “ e, quindi, l’Amministrazione comunale può
disporre a suo insindacabile giudizio, a carico del
fornitore l’applicazione della penalità di cui all’art.
12.
Inoltre, in tal caso l’Amministrazione si riserva la
facoltà di rifornirsi della merce non consegnata presso
altra ditta, addebitando al fornitore inadempiente
l’eventuale maggiore prezzo pagato, rispetto a quello
convenuto con lo stesso in base al contratto.
ART. 15 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’Amministrazione si riserva la facoltà di risolvere il
contratto di appalto in qualunque tempo, dandone
comunicazione scritta alla ditta a mezzo raccomandata
A.R. in caso di ritardo della fornitura protrattosi
oltre 10 giorni dall’ordine.
ART. 16 – SPESE
Sono a carico della ditta aggiudicataria tutte le spese
di registrazione del contratto e da esso derivanti.
ART. 17 – OSSERVANZA DELLE CONDIZIONI NORMATIVE E
RETRIBUTIVE DEI CONTRATTI DI LAVORO
Nell’esecuzione della fornitura oggetto del presente
appalto, la ditta si obbliga nei confronti dei propri
dipendenti ad applicare integralmente le norme contenute
nei contratti collettivi nazionali di lavoro di
categoria vigenti.
ART. 18 – CONTROVERSIE
Per tutte le controversie che dovessero insorgere con la
ditta aggiudicataria in dipendenza della fornitura è
competente il foro di Palermo.
ART. 19 – DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non previsto nel presente capitolato valgono
le norme vigenti in materia per gli Enti Locali e le
norme generali di contabilità di stato, nonché le norme
del codice civile, se ed in quanto applicabili.
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