Capitolato di Gara del 13/03/2004

atti del comune

COMUNE DI MARINEO

Prov. di Palermo



CAPITOLATO di APPALTO
Per fornitura di ARREDI URBANI


ART. 1
OGGETTO dell'APPALTO


Il presente Capitolato ha per oggetto la fornitura del seguente materiale di arredo urbano:
• Panchine
• Cestini
• Paletti
• Tabelloni pubblicitari
• Leggio


ART. 2

DESCRIZIONE del MATERIALE

1. Panchine (caratteristiche minime)
Struttura con montanti in ghisa “G25-UNI5007” lamellare lavorata e verniciata previo trattamento di fondo con minio e smalto lucido a forno 180°, predisposti per l’ancoraggio al suolo; seduta non inferiore ad una lunghezza di cm. 190 con doghe in legno IROKO tratato di sex. 56x40, verniciate al naturale con trasparente monocomponente all’acqua, idoneo per estermo.

2. Cestino (caratteristiche minime)
Realizzato in lamiera di acciaio zincata spessore 10/10, munito di paletto di sostegno predisposto per l’ancoraggio al suolo di diametro 60x2. Cestello cilindrico diametro cm 30 x h 48 in lamiera acciaio zincata con sistema di sganciamento a ribalta con chiamino. Verniciato con polveri termoindurenti poliesteri extra per esterno e completo di predisposizione per l’ancoraggio al suolo;

3. Paletti (caratteristiche minime)
Realizzati in ghisa “G25-UNI5007” lamellare lavorata e verniciata previo trattamento di fondo con minio e smalto lucido a forno 180°, predisposti per l’ancoraggio al suolo, con anima interna in tubo di acciaio. Completo di decorazioni e ganci alla sommità per eventuale catena.

4. Tabelloni pubblicitari (caratteristiche minime)
Costituito da un pannello per affissioni in lamiera di acciaio zincata spessore minimo 12/10 provvisto perimetralmente di cornice di rinforzo in profilato ad L sez. 40x30x1. Due montanti laterali in tubo zincato a caldo del diam./dimens. 60x2x3000 h predisposti per l’ancoraggio al suolo corredati in testa da elementi decorativi. Verniciato con polveri termoindurenti poliesteri extra per esterno e completo di predisposizione per l’ancoraggio al suolo;Dimensione pannello 140x200

5. Leggio (caratteristiche minime)
Struttura portante in acciaio con diam/sez mm 30x2. Pannello superiore in lamiera di acciaio zincata e plexiglas Verniciato con polveri termoindurenti poliesteri extra per esterno e completo di predisposizione per l’ancoraggio al suolo;
 


ART. 3
PREZZO BASE PER LA FORNITURA

I prezzi base, iva esclusa, riferiti ai materiali di cui sopra sono i seguenti:

panchine € 390,00
Fioriera € 2.800,00
Cestino € 120,00
Paletti € 250,00
tabellone € 290,00
leggio € 120,00

Indicativamente le quantità dei materiali da fornire sono le seguenti:

panchine € 390,00 N° 6 € 2.340,00
fioriera € 2.800,00 N° 2 € 5.600,00
cestino € 120,00 N° 6 € 720,00
paletti € 250,00 N° 4 € 1.000,00
tab € 290,00 N° 2 € 580,00
leggio € 120,00 N° 4 € 480,00
€ 10.720,00

L’Amministrazione si riserva la facoltà di variare le quantità riferite alle singole forniture riportate. La percentuale di ribasso d’asta verrà applicata in maniera uniforme ai prezzi base riferiti a ciascun elemento fornito e sopra riportato. L’importo complessivo totale della fornitura rimane invariabile.



ART.4
MODO DI ESECUZIONE DELLA FORNITURA


Tutta la fornitura deve essere eseguita secondo le migliori regole d’arte e le prescrizioni dettate dall’Amministrazione in modo che risponda perfettamente a tutte le condizioni stabilite nel presente Capitolato.



ART. 5
QUALITÀ E GARANZIA DEI MATERIALI


Il materiale fornito dovrà essere conforme alle norme ISO e UNI 9001, ottemperare al D.Lgs 626/94 ed a quanto prescritto all’art.2 del presente Capitolato e possedere tutti i requisiti necessari per la loro utilizzazione.
La Ditta, deve allegare unitamente all’offerta i depliants illustrativi del materiale da fornire, unitamente alle schede tecniche.

 


ART. 6
CONSEGNA

La ditta fornitrice dovrà effettuare la fornitura del materiale richiesto nei modi e nei tempi stabiliti dall’Ente.
In caso d’urgenza l’ordinazione potrà essere effettuata anche dopo l’aggiudicazione definitiva prima della stipulazione del contratto.

 

ART. 7
AUMENTI

Il Comune può, chiedere entro sessanta giorni dalla comunicazione di avvenuta aggiudicazione e la ditta ha l’obbligo di accettare, alle condizioni tutte del contratto un aumento sull’ammontare dell’intera fornitura fino alla concorrenza dei due quinti.
 


ART. 8
PENALI

La pena pecuniaria stabilita nel caso di ritardo delle consegne totali o parziali è fissata nella percentuale dell’1% per ogni decade maturata di ritardo rispetto al termine indicato per la consegna,calcolata sull’ammontare della fornitura non consegnata o consegnata in ritardo, salvo a tener conto delle giustificazioni della ditta prima della relativa scadenza.
Decorsi i 30 (trenta) giorni di ritardo, il rapporto si intenderà risolto con l’obbligo del pagamento della penale maturata oltre ulteriore, eventuale risarcimento dei danni.
La non conformità del materiale fornito rispetto a quello commissionato, comporterà una penale pari al 10% dell’importo della fornitura non conforme e l’obbligo, da parte della ditta, di provvedere comunque alla fornitura ordinata.



ART. 9
ACCERTAMENTO DI CONFORMITÀ


L’accertamento di conformità sarà effettuato dal dirigente Scolastico di ogni istituto interessato alla fornitura.
Esso consisterà nella verifica della corrispondenza del materiale fornito rispetto a quello previsto nel presente Capitolato.



ART. 10
ELEZIONE DI DOMICILIO


L’Impresa aggiudicataria dichiara di eleggere il proprio domicilio legale, ai fini del presente appalto, presso il Comune di Marineo.



ART. 11
CONTESTAZIONE

Nel caso in cui all’accertamento di conformità della fornitura o delle singole partite della medesima queste non venissero ritenute accettabili, sarà redatto un verbale con l’indicazione dei rilievi che hanno determinato il rifiuto totale o parziale della fornitura.
Dell’esito del verbale, il Comune darà comunicazione formale alla ditta la quale, per le partite contestate, deve provvedere, a sua cura e spese, alla sostituzione.
Le partite contestate si intendono a tutti gli effetti consegnate e dovranno essere sostituti entro trenta giorni dalla lettera di comunicazione della contestazione; il periodo intercorrente tra la data di consegna ed il termine previsto per la sostituzione non sarà computato ai fini del calcolo di eventuali penalità per ritardi.
Le contestazioni dovranno avvenire entro e non oltre trenta giorni dalla consegna.



ART. 12
ARBITRATO – CONTROVERSIE

Qualora la ditta ritenga di non accettare l’esito sfavorevole del collaudo, può avanzare, entro dieci giorni dalla data della comunicazione, motivato ricorso scritto al Sindaco.

Il Comune vaglierà le ragioni adottate dalla ditta e deciderà sull’accoglimento o meno del ricorso.
In caso negativo ed in mancanza di un accordo tra il Comune e la ditta, l’esame della questione verrà demandato ad una commissione arbitrale costituita dal Sindaco, nominato dal Tribunale Civile di Palermo, e da due tecnici esperti nel settore, componenti nominati rispettivamente uno dal Comune ed uno dalla ditta, entro trenta giorni dalla data di richiesta di arbitrato.
In tale caso le parti resteranno vincolate alla conclusione della commissione arbitrale.
Le spese di giudizio arbitrale, anticipate dalla parte che avrà presentato la domanda di arbitrato, saranno a carico della parte soccombente.
Nel caso in cui la Commissione di cui sopra confermi il giudizio del collaudatore del Comune, il periodo di franchigia, da detrarre ai fini del computo di eventuali penalità per ritardi, sarà quello intercorrente tra la data dell’avvenuta consegna e la data della lettera di comunicazione della contestazione.
 


ART. 13
RISOLUZIONE DEL CONTRATTO


Il Comune si riserva la facoltà di risolvere il contratto di appalto in qualunque tempo, senza alcun genere d’indennità e compenso per la ditta, qualora le disposizioni prese e i mezzi applicati per l’esecuzione della fornitura regolarmente effettuata, con deduzione, però, dell’ammontare delle penali per i ritardi eventualmente già maturati al momento della risoluzione; tutto ciò con opportuna salvezza di ogni ragione ed azione per rivalsa di danni in conseguenza dell’inadempimento da parte della stessa ditta dei suoi adempimenti contrattuali.
Il provvedimento di risoluzione del contratto dovrà essere regolarmente notificato alla ditta secondo le vigenti disposizioni di legge.



ART. 14
OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI

La fornitura sarà regolata dalle normative vigente in materia di forniture ed in particolare dalle norme del Dlgs. 358/92 e successive modificazioni.
La partecipazione all’appalto, oggetto del presente capitolato, comporta la piena e incondizionata accettazione di tutte le clausole e condizioni contenute nel presente Capitolato Speciale d’Appalto e nel relativo bando.



ART. 15
OSSERVANZA DELLE CONDIZIONI NORMATIVE E RETRIBUTIVE DEI CONTRATTI COLLETTIVI NAZIONALI DI LAVORO.

 

Nell’esecuzione della fornitura che forma oggetto del presente appalto, la ditta si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme in vigore contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro per i propri dipendenti e negli accordi locali integrativi degli stessi.
I suddetti obblighi vincolano l’impresa anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse, indipendentemente dalla natura industriale, commerciale e artigianale, dalla struttura o dimensione della ditta stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale. In caso di non ottemperanza agli obblighi sopra precisati, accertata dalla stazione appaltante o ad essa segnalata dall’Ispettorato del lavoro, la medesima comunicherà alla ditta e anche all’ispettorato suddetto, se del caso, l’inadempienza accertata e procederà alla sospensione del pagamento della fornitura, destinando le somme così accantonate a garanzia dell’impedimento degli obblighi di cui sopra.
Il pagamento alla ditta delle somme accantonate non sarà effettuato sino a quando, dall’Ispettorato del Lavoro, non sia stato accertato che gli obblighi predetti siano stati integralmente adempiuti. Per le sospensioni dei pagamenti di cui sopra la ditta non potrà opporre eccezione alla stazione appaltante, né a titolo di risarcimento danni.
 

argomenti correlati:
indice dei bandi di gara
indice delle determine
indice delle ordinanze
indice dei concorsi


legenda:
la freccia rossa indica 
un collegamento attivo verso una nuova pagina
la freccia grigia si riferisce alla pagina che si sta visualizzando o a un collegamento inattivo

torna alla mappa del sito